Angelo Guglielmi si dice affascinato dalla lettura delle biografie perchè “ancorchè bugiarde portano con sè quel tanto di realtà vera che rende forti (e indiscutibili) anche le parole con cui sono espresse” e recensisce oggi quella di Sergio Zavoli Il ragazzo che io fui edito da Mondadori. “Non sono semplici cronache – dice Guglielmi – ma piuttosto articolate riflessioni documentate e ricche di scrittura”.
(l’Unità pag 41)